Come superare la fine di una relazione e ricominciare a vivere ?

Come superare la fine di una relazione e ricominciare a vivere ?

Maurizio Rabuffi - mar 22 nov - empowerment , tecniche psicologiche , cologno monzese , sostegno , separazione , trauma , psicologia clinica , milano , ansia , coppia

"La nostra relazione è finita e non riesco ad immaginare come posso affrontare il futuro: riuscirò a sopravvivere alla fine dell'amore e ricominciare?";

"Come è possibile che un amore così speciale possa finire?";

"Non posso credere che dopo tanti anni insieme tutto sia finito improvvisamente".

La fine di una relazione con una persona amata può a tutti gli effetti essere considerata un lutto e rappresenta una delle situazioni più difficili da affrontare. I sintomi che accompagnano la fine di una relazione, soprattutto se il legame con la persona amata è stato importante e significativo, sono sensazione di vuoto e deprivazione emotiva, ansia e attacchi di panico, mancanza di appetito, insonnia e depressione.

Quando si inizia una relazione di coppia si ha la sensazione che il sentimento di amore che accompagna la relazione sarà per sempre e che quello che si stava cercando è stato finalmente trovato. Dopo la prima fase di innamoramento il processo di idealizzazione reciproca, che porta a vedere solo i lati positivi del partner, lascia lo spazio alla disillusione e iniziano lentamente ad emergere anche altri aspetti del partner a cui non si era dato peso. Se la coppia supera questo momento, allora l'iniziale innamoramento si trasforma in un amore maturo in cui si vede l'altro con le sue risorse e i suoi limiti.

Conoscersi, può però a volte portare a far emergere la triste consapevolezza che quella che stiamo frequentando non è la persona giusta per noi. Le differenze superano le somiglianze, si desiderano cose diverse e si hanno necessità differenti che generano conflitti e dolore. Spesso la disillusione non avviene contemporaneamente in entrambi i partner e solo uno dei due può mostrare dei dubbi sulla relazione spesso senza esplicitarlo. Per questo motivo, molte persone vivono la fine di una relazione con sorpresa e negazione dicendo spesso frasi come: "non riesco a capire, non riesco a credere che sia finita e che non senta più nulla per me".

La separazione dalla persona amata rappresenta un lutto e la negazione è la prima fase della sua elaborazione. Separarsi è uno shock: ci si sente confusi, disorientati, si passa il tempo a rimuginare in continuazione su quello che è successo chiedendosi quali errori si è commesso e cosa si sarebbe o si potrebbe ancora fare per evitare quello che sta accadendo.

Lentamente la negazione dell'accaduto lascia lo spazio all'elaborazione e alla costruzione di un nuovo equilibrio individuale. Per facilitare questo processo è molto importante non sentirsi sbagliati e inadeguati per quello che è successo e che si sta vivendo. È importante che la tristezza e la solitudine conseguente alla separazione non prendano il sopravvento sulla persona portandola a credere che il dolore non avrà mai fine e la propria vita sia finita.

Come superare una rottura e ricominciare ?

Per quanto la fine di una relazione possa essere un momento tremendo, questa può essere l'occasione per riflettere su se stessi e chiedersi quali siano i propri bisogni e cosa si desideri in una relazione. Spesso le persone hanno rinunciato a se stessi in nome della coppia, dei figli o del partner. Mettere se stessi al centro e imparare ad ascoltarsi è il primo passo per ripartire.

È importate lavorare sul sentimento di inadeguatezza e insicurezza che la fine del rapporto può aver prodotto. Recuperare la propria autostima e riappropriarsi di una visione positiva di sé permette di potersi aprire nel futuro a nuove relazioni.

Uno psicologo che ci accompagni nell'elaborazione del lutto e nel processo di esplorazione delle proprie emozioni può in questi casi risultare di grande aiuto. Lo psicologo ci può aiutare ad affrontare la rabbia, la solitudine, la tristezza e la paura permettendoci di recuperare quella serenità e tranquillità utile a poter costruire la strada migliore per noi. Gli strumenti per fare tutto questo possono essere molteplici. Tra questi possiamo elencare l'Ipnosi, molto utile per aumentare l'autostima e regolare le emozioni, la Mindfulness e il Neurofeedback per recuperare la lucidità persa, l'EMDR per elaborare il trauma della fine della relazione, le tecniche della Schema Therapy per affrontare eventuali vissuti di inadeguatezza, vergogna e sensi di colpa.

Maggiori informazioni per superare
la fine di una rottura

Maurizio Rabuffi, Psicologo - Psicoterapeuta specialista dell'Ipnosi, della Mindfulness, del Neurofeedback Dinamico non Lineare, dell'EMDR e della Schema Therapy a Milano e Cologno Monzese

Psicologo - Psicoterapeuta competente a Milano e Cologno Monzese in Ipnosi, Mindfulness, Neurofeedback Dinamico non Lineare, EMDR e Schema Therapy per supportare i pazienti a superare la fine di una relazione, elaborare il lutto e ricominciare.

Maurizio Rabuffi, Psicologo - Psicoterapeuta di Milano è un consulente professionista che aiuta e sostiene i pazienti nel supportare i pazienti a superare la fine di un'amore l'autostima attraverso l'Ipnosi, la Mindfulness, la Neurofeedback Dinamico non Lineare, l'EMDR e la Schema Therapy. Grazie all'intervento da lui offerto nei suoi studi, alla conoscenza e all'esperienza maturata, le persone potranno elaborare il lutto e ricominciare. Lo Psicologo - Psicoterapeuta di Milano è iscritto all'Albo degli Psicologi della Lombardia (Sezione A, nr. 18441). Nel corso degli studi ha approfondito gli aspetti teorici e metodologici della Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), dello Psicodramma Moreniano, della Mindfulness, dell'Ipnosi Ericksoniana, dell'Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR), della Schema Therapy, dell'Ipnosi Regressiva, della Psicoterapia Sensomotoria e della Psicologia Aumentata.


Può essere contattato per un trattamento di Ipnosi, Mindfulness, Neurofeedback Dinamico non Lineare, EMDR e Schema Therapy per supportare i pazienti a superare la fine di una relazione, elaborare il lutto e ricominciare al numero 3479013916 oppure via mail scrivendo a info@rabuffi.it.

Riceve nei sui studi di Milano e Cologno Monzese:

ULTIMI ARTICOLI

Dare troppo agli altri: la trappola dell’autosacrificio

Dare troppo agli altri: la trappola dell’autosacrificio

Ci sono persone che hanno una spiccata sensibilità verso la sofferenza psicologica degli altri al punto da sentirsi profondamente motivate a fare di tutto per alleviarla o prevenirla....

SCOPRI
La schema therapy per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico (PTSD)

La schema therapy per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico (PTSD)

Il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è una condizione complessa spesso influenzata dalle caratteristiche di personalità e dalla comorbilità con altri...

SCOPRI
Regolare le emozioni e la risposta allo stress attraverso il training autogeno, il rilassamento progressivo e l’ipnosi

Regolare le emozioni e la risposta allo stress attraverso il training autogeno, il rilassamento progressivo e l’ipnosi

Regolare le emozioni significa essere in grado di cambiare intenzionalmente le componenti dell'esperienza emotiva soggettiva al fine di ridurne l'intensità...

SCOPRI
Affrontare il lutto complicato in età adulta

Affrontare il lutto complicato in età adulta

Il lutto è un'emozione molto dolorosa e complessa che riguarda tutte le persone viventi. È un'esperienza della vita che nessuno vorrebbe affrontare e che si...

SCOPRI