Cos'è l'Anaffettività e Come Affrontarla
Maurizio Rabuffi - gio 03 mar - tecniche psicologiche , cologno monzese , trauma , milano , ipnosi
Le persone anaffettive sono spesso considerare fredde e distaccate in quanto non riescono a provare ed esprimere le emozioni in situazioni in cui generalmente questo accade. La persona anaffettiva può evitare il contatto fisico e provare disagio o imbarazzo quando viene toccata o abbracciata.
La teoria dell’attaccamento ha messo in evidenza come l’essere umano abbia una motivazione innata di attaccamento, che gli permette di apprendere come stare in relazione con le figure che si occupano di lui. Nel corso della crescita, le persone sviluppano diverse forme di attaccamento (sicuro, insicuro ansioso, insicuro evitante e disorganizzato) responsabili del nostro modo di relazionarci agli altri una volta diventati adulti.
La tipologia di attaccamento correlata all’anaffettività è generalmente quella insicuro evitante. La persona con questa tipologia di attaccamento, non essendo stata riconosciuta nei suoi bisogni fin da piccola, non ha imparato a riconoscere le sue emozioni e ha appreso che provare emozioni o sentimenti non serve a niente o è pericoloso.
Gli studi sull’attaccamento hanno mostrato come gli stili di attaccamento si tramandano di generazione in generazione: i bambini con attaccamento insicuro evitante diventeranno genitori distaccati, contribuendo a loro volta a non far vivere ai propri figli esperienze di sintonizzazione emotiva. Il bambino in questo modo imparerà a non sentirsi riconosciuto nello sguardo dell’altro e a non riconoscere prima, e sentire poi, emozioni e sensazioni. La ricerca ha mostrato come i ricorrenti fallimenti di interazione tra il genitore e il bambino portino quest’ultimo a limitare le sue reazioni emotive (spesso il bambino sarà distaccato anche di fronte ad eventi emotivamente coinvolgenti), ponendo le basi per diventare, da adulto una persona anaffettiva.
Persone anaffettive: cause e terapia da intraprendere
Tra le probabili cause dell’anaffettività vi è anche il trauma. In tale caso, l’anaffettività diventa una difesa che impedisce di rivivere emozioni collegate inconsapevolmente a memorie traumatiche.
Per le neuroscienze il cervello è un organo sociale che rende l’uomo predisposto a vivere in relazione. La ricerca ci dice che gli stili di attaccamento nel corso della vita possono cambiare: esperienze relazionali sane possono aiutare le persone a riconoscere prima, e poi nel tempo a modificare, i propri stili di attaccamento, riparando le ferite e favorendo lo sviluppo di fiducia, comprensione e sicurezza.
La consapevolezza di avere un problema gioca un ruolo centrale nel cambiamento dei propri modelli operativi interni di relazione. Le difficoltà con gli altri e con il proprio partner possono aiutare la persona a mettersi in discussione e ricercare dei modi per poter cambiare. Tra questi, uno dei più efficaci è intraprendere un percorso di psicoterapia ipnotica e schema therapy, che attraverso un lavoro paziente su se stessi e sul proprio passato, porti la persona anaffettiva a raggiungere una maggiore consapevolezza e modificare le proprie reazioni alle emozioni. Riconoscere e nominare le emozioni e i propri sentimenti, permette di notare e rispettare le emozioni delle altre persone, punto di partenza per la costruzione di relazioni affettive soddisfacenti.
Maggiori informazioni sul
trattamento dell'Anaffettività
Maurizio Rabuffi, Psicologo - Psicoterapeuta specialista della Psicoterapia Sensomotoria, della Schema Therapy, dell'Ipnosi e dell'EMDR a Milano e Cologno Monzese
Psicologo - Psicoterapeuta competente a Milano e Cologno Monzese in Psicoterapia Sensomotoria, Schema Therapy, Ipnosi e EMDR per intervenire sull'anaffettività.
Maurizio Rabuffi, Psicologo - Psicoterapeuta di Milano è un consulente professionista che aiuta e sostiene i suoi pazienti nel percorso per affrontare l'anaffettività attraverso la Psicoterapia Sensomotoria, la Schema Therapy, l'Ipnosi e l'EMDR. Grazie all'intervento da lui offerto nei suoi studi, alla conoscenza e all’esperienza maturata, le persone potranno intervenire sulla propria anaffettività ottenendo risultati e miglioramenti clinicamente significativi. Lo Psicologo - Psicoterapeuta di Milano è iscritto all'Albo degli Psicologi della Lombardia (Sezione A, nr. 18441). Nel corso degli studi ha approfondito gli aspetti teorici e metodologici della Programmazione Neuro-Linguistica (PNL), dello Psicodramma Moreniano, della Mindfulness, dell'Ipnosi Ericksoniana, dell'Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR), della Schema Therapy, dell'Ipnosi Regressiva, della Psicoterapia Sensomotoria e della Psicologia Aumentata.
Può essere contattato per un percorso di Psicoterapia Sensomotoria, Schema Therapy, Ipnosi e EMDR per intervenire sull'anaffettività al numero 3479013916 oppure via mail scrivendo a info@rabuffi.it.
Riceve nei sui studi di Milano e Cologno Monzese:
ULTIMI ARTICOLI
Ansia sul lavoro: come si manifesta e come affrontarla
L’ansia è una reazione adattiva che il nostro corpo e la nostra mente mettono in atto di fronte a situazioni percepite come pericolose o minacciose. Rappresenta un meccanismo di...
SCOPRIIl tradimento: come superarlo?
Nelle relazioni romantiche, il tradimento è spesso associato all’infedeltà e può avere conseguenze emotive significative sulla relazione e sulle persone coinvolte. Con...
SCOPRIIl trattamento cronico dell’ansia e degli attacchi di panico attraverso l’ipnosi e la schema therapy
I modelli standard di intervento della terapia cognitivo-comportamentale hanno mostrato essere efficaci per la maggior parte dei disturbi d'ansia. In alcuni casi però, quando il disagio...
SCOPRIAnsia e depressione: Come intervenire?
Si stima che circa il 7% della popolazione oltre i 14 anni soffra di disturbi ansioso-depressivi. Il 14% presenta invece disturbi d'ansia e di panico. Purtroppo, oltre il 30% dei pazienti con...
SCOPRI